Il tuo sito non si posiziona come dovrebbe?

Ottimizzazione SEO

Con il termine SEO, Search Engine Optimization, si fa riferimento al processo di ottimizzazione di un sito web per i motori di ricerca. In cosa consiste l'ottimizzazione SEO?

La SEO corrisponde ad una serie di attività grazie alle quali è possibile migliorare la posizione delle pagine di un sito web all’interno dei risultati organici dei motori di ricerca. Ma cosa si intende per “risultati organici”?

Con tale espressione si fa riferimento a risultati sponsorizzati, ovvero che non sono collegabili ad una campagna pubblicitaria ma a risultati naturali ottenuti tramite la ricerca. Il motore di ricerca corrisponde ad uno strumento di ricerca tramite cui è possibile individuare trovare contenuti, all’interno del web, attraverso una ricerca effettuata dall’utente. Al primo posto tra i motori di ricerca più famosi e utilizzati vi è, sicuramente, Google, a cui seguono Yahoo, Bing e tanti altri.

Qualunque sia l’informazione cercata dall’utente, sarà sufficiente inserire la parola chiave all’interno dell’apposito campo e fare clic su invio per ottenere migliaia di risultati in pochissimi secondi.

Durante tale frazione di secondi, ha luogo l’esecuzione di una serie di istruzioni che seguono un algoritmo. All’interno di tale programma, sono state definite delle regole tramite le quali si procede all’individuazione dei contenuti più pertinenti rispetto alla ricerca effettuata dall’utente.

Grazie a tale algoritmo, i risultati verranno organizzati in modo tale che ad essere mostrati per primi siano i più rilevanti.

Una volta compreso il funzionamento di un motore di ricerca, sarà possibile comprendere meglio cosa si intende per “Ottimizzazione SEO”.

Il processo di ottimizzazione SEO consiste nell’utilizzo di una serie di accorgimenti al fine di rendere i propri contenuti il più possibile in linea con i principi stabiliti dall’algoritmo in questione.

Maggiori saranno le regole rispettate, maggiore sarà la possibilità di posizionare il tuo sito all’interno delle prime posizioni. Per ottimizzare un sito per la seo occorre lavorare duramente, con impegno e costanza.

Sarà assolutamente inutile, infatti, iniziare un lavoro nel modo adeguato per poi trascurarlo, in quanto i motori di ricerca se ne accorgeranno e valuteranno la tua pagina come non più rilevante.

Così facendo, perderai le posizioni guadagnate inizialmente e tornerai al punto di partenza. L’ottimizzazione non è, dunque, un lavoro che è possibile svolgere in maniera saltuaria o comunque una volta per tutte.

Piuttosto essa corrisponde ad un’attività costante che deve tener conto degli aggiornamenti effettuati sull’algoritmo. Coloro che si occupano dello sviluppo dei motori di ricerca lavorano incessantemente per migliorare sempre di più i risultati mostrati agli utenti. Ciò avviene anche e soprattutto in virtù dell’enorme mole di siti presenti attualmente sul web che, a loro volta, contengono innumerevoli pagine. Riuscire, quindi, a selezionare le pagine migliori tra queste ultime è diventato sempre più complesso.

Per tale motivo, l’algoritmo viene continuamente modificato e aggiornato tramite una serie di modifiche, a volte impercettibili, altre volte piuttosto evidenti e in grado di modificare completamente la SERP, ovvero la pagina contenente i risultati della ricerca effettuata dall’utente tramite il motore di ricerca. Per non perdere tutte le posizioni guadagnate, sarà fondamentale tenere il passo con tali continui aggiornamenti grazie anche ad una gestione seo professionale.

Il tuo sito web richiede un'ottimizzazione SEO?

Ottimizzazione siti web per Google e non solo

Quando parliamo di SEO, ovvero di ottimizzazione sui motori di ricerca, dobbiamo ricordarci che Google, sebbene sia il più famoso e il più utilizzato, non è l’unico motore di ricerca disponibile. Troviamo, infatti, anche altri portali di ricerca altrettanto validi, tra cui rientrano: Bing, Yahoo, Baidu, Yandex e DuckDuckGo. Dunque, Google, come detto, è sicuramente il motore di ricerca più utilizzando al mondo contando il 91% degli utenti internet che si affidano a lui e le 90.000 ricerche effettuate nel giro di un secondo.

A esso segue Bing, motore di ricerca di Microsoft che raccoglie una percentuale di utenti pari al 2.69%. Al terzo posto si colloca, poi, Yahoo. Nato nel 1994 tra i primi motori di ricerca, esso vanta attualmente una percentuale di utenti pari all’1,4%. Infine, troviamo: Baidu, motore di ricerca più utilizzato in Cina, Yandex, utilizzato in Russia e DuckDuckGo, motore di ricerca nato di recente, molto apprezzato dagli utenti perché in grado di garantire un elevato livello di privacy agli utenti.

SEO Web

Una volta chiarito il significato della parola SEO e, di conseguenza, dell’espressione “Ottimizzazione SEO”, sarà possibile spiegare come fare SEO Web. La SEO corrisponde ad un insieme di pratiche utili a migliorare le posizioni del proprio sito web all’interno della lista dei risultati sui motori di ricerca.

Fare SEO Web significa, dunque, ottimizzare il proprio sito per i motori di ricerca facendo attenzione al concorrere di molteplici aspetti. Il più noto tra tutti è, sicuramente, l’utilizzo corretto delle parole chiave, le cosiddette keywords. Tuttavia fare SEO non significa solo questo. Possiamo, infatti, distinguere tre aree all’interno della SEO: SEO on-site, SEO on-page e SEO off-site. Ogni area esplora un settore diverso.

La SEO on-site

La SEO on-site corrisponde all’insieme delle pratiche relative all’ottimizzazione del sito dal punto di vista generale, dunque valide per ogni tipo di pagina web. All’interno di tali caratteristiche è possibile inserire: velocità, prestazioni, sicurezza del sito e, infine, usabilità dello stesso anche tramite dispositivi mobili.

La SEO on-site si ricollega, dunque, ad aspetti estremamente tecnici, tra cui l’hosting sul quale il sito viene ospitato e il CMS utilizzato per la realizzazione dello stesso.

Le caratteristiche del server utilizzato e le impostazioni dello stesso influenzano, infatti, in maniera consistente, elementi come velocità di caricamento, prestazioni e sicurezza del sito. La recente introduzione dei Core Web Vitals ha reso tali parametri ancora più importanti. Il tempo di risposta del server, in particolare, costituisce un fattore molto rilevante. Per tale motivo, il mio consiglio è quello di scegliere sempre hosting di ottima qualità, in grado di migliorare la SEO di un sito web.

Per quanto riguarda la scelta di un CMS adeguato, essa determina il possesso, da parte del tuo sito, di un codice pulito e ordinato che possa essere interpretato in maniera corretta dai motori di ricerca e di un layout responsive, ovvero in grado di garantire una valida user experience a chi lo consulta tramite dispositivi mobili, quali smartphone o tablet.

La SEO on-page

La SEO on-page è, sicuramente, la SEO più conosciuta e che, molto spesso, viene identificata come l’unica SEO possibile. Essa corrisponde, infatti, all’ottimizzazione delle singole pagine ma, anche e soprattutto, all’uso corretto delle keywords.

L’obiettivo principale della SEO è far sì che le parole digitate dall’utente all’interno del motore di ricerca corrispondano, il più possibile, alle parole chiave presenti all’interno del proprio sito. Dunque, ottimizzare i tuoi testi significherà, innanzitutto, individuare le parole chiave più adeguate al tuo settore e, successivamente, utilizzarle per l’elaborazione di contenuti qualitativamente validi.

Le keywords identificate andranno, infatti, inserite all’interno di precisi punti della pagina del sito, primo tra tutti: il titolo. In questo modo, esse saranno identificate sia dai motori di ricerca che dagli utenti, aiutandoli a comprendere meglio argomento e struttura del discorso.

Tuttavia la SEO on-page non si esaurisce qui. Quest’ultima si occupa, infatti, anche di altri aspetti, tra cui l’ottimizzazione delle immagini al fine di alleggerire il file e aumentare la velocità di caricamento della pagina. Ma l’ottimizzazione delle immagini non si ferma qui.

E’, infatti, possibile dire a Google cosa è presente all’interno di una determinata immagine. Non essendo i motori di ricerca in grado di interpretare il contenuto delle immagini, è possibile dare loro un suggerimento attraverso l’utilizzo di specifici codici, quali attributo alt, titolo e didascalie inseriti all’interno delle immagini.

La SEO off-site

La SEO off-site, infine, include tutte le attività che hanno luogo al di fuori del sito web, dunque all’interno di social o blog che trattano argomenti simili al tuo.

L’obiettivo della SEO off-site è quello di attirare il maggior numero possibile di visitatori dall’esterno guadagnando, così, popolarità e autorevolezza all’interno del mondo del web. L’authority è, infatti, un fattore estremamente importante per il posizionamento. Per aumentarla, è possibile utilizzare diverse tecniche, una di esse corrisponde all’inserimento, all’interno di siti che godono già di una certa autorevolezza per Google, di link che riportino al tuo sito.

E’ proprio la presenza tali backlink a costituire uno dei fattori di posizionamento più importanti in assoluto per la SEO off-site. Se, infatti, in passato era sufficiente essere in possesso di numerosi link che puntassero al proprio sito al fine di migliorare la propria posizione sui motori di ricerca, oggi non è più così. Gli sviluppatori creavano siti falsi per potervi porre all’interno dei link che portassero verso il sito principale facendo, così, aumentare il numero di backlink grazie alla link building e ottenendo considerevoli vantaggi piuttosto immediati.

Al giorno d’oggi, in seguito al verificarsi di diversi aggiornamenti dell’algoritmo, avere un buon numero di link in ingresso non è più sufficiente. Essi devono, infatti, anche provenire da siti dotati di un adeguato livello di autorevolezza. La qualità dei backlink è, dunque, attualmente più importante della loro quantità.

Ottimizzazione SEO Sito Web

Una volta effettuata una panoramica su SEO e motori di ricerca, per comprendere appieno il tema dell’ottimizzazione SEO Sito web, è necessario spiegare cosa si intende con l’espressione Local SEO. Quest’ultima non è altro che una sotto-branca della SEO.

La local SEO fa, infatti, riferimento a tutte quelle strategie che ti consentiranno di aumentare la visibilità di un’attività locale. Attraverso l’utilizzo di buone pratiche di local SEO sarà possibile far sì che la tua attività compaia all’interno delle mappe e del riquadro in evidenza sul lato destro della SERP. La local SEO ricopre un ruolo davvero molto importante. Se, infatti, hai un negozio o un qualunque tipo di attività, il tuo obiettivo finale sarà sicuramente quello di attirare clienti in sede. Le strategie utilizzate dalla local SEO sono molto utili per attività come ristoranti, parrucchieri, avvocati ecc.

Per poter valorizzare la tua attività locale, il primo passo da compiere sarà creare un account all’interno della piattaforma Google My Business. Tale servizio, completamente gratuito, ti consentirà di inserire tutti i tuoi dati mostrandoli, poi, all’interno delle mappe. Sarà, inoltre, possibile consentire agli utenti di lasciare delle recensioni all’interno delle apposite schede. Recensioni positive aumenteranno la tua autorevolezza, oltreché la fiducia degli utenti nei tuoi confronti e, di conseguenza, anche il tuo posizionamento.

Per una buona Local SEO, tuttavia, sarà necessario anche ottimizzare il tuo sito al fine di indicare, in maniera più precisa, la località in cui ti trovi. Ciò sarà possibile aggiungendo dati di contatto corretti e aggiornati costantemente a cui si aggiunge, infine, la mappa della tua posizione. Un ulteriore e valido suggerimento potrebbe essere, infine, quello di utilizzare il più possibile il nome della tua città di appartenenza all’interno dei testi che andranno a comporre le pagine web.

Tali tecniche si inseriranno, tuttavia, all’interno di una strategia SEO sempre più ampia, al cui interno saranno sempre presenti anche pratiche SEO standard, adatte a qualsiasi tipo di sito.

SEO optimization su Wordpress

La SEO è un’attività che riguarda, indistintamente, ogni tipologia di sito web, indipendentemente dal sistema tramite il quale è stato creato: CMS o puro HTML. Se, però, sei solito utilizzare Wordpress, potrebbe esserti utile conoscere alcuni strumenti utili per attuare SEO optimization su Wordpress.

All’interno di tale CMS sono, infatti, disponibili diversi plugin in grado di aiutare l’utente a migliorare SEO on-site, SEO on-page e SEO off-site. Per quanto concerne la SEO on-site ad essere fondamentali per il miglioramento delle prestazioni sono i plugin utilizzati per la gestione della cache. Un esempio è, sicuramente, rappresentato da WP Rocket, tramite il quale è possibile velocizzare le pagine del tuo sito gestendo, inoltre, le risorse in maniera più efficace.

La SEO on-page, invece, potrà essere perfezionata attraverso l’utilizzo di Rank Math o, in alternativa, Yoast SEO, i quali suggeriranno all’utente come poter utilizzare al meglio le keywords in pagine e singoli articoli. Infine, rispetto alla SEO off-site, gli strumenti utili a condivisione degli articoli sui social e al collegamento con i profili, potrebbero essere molto utili per gestire adeguatamente anche questo aspetto.

Il tuo sito web richiede un'ottimizzazione SEO?

FAQ sulla ottimizzazione SEO

Cosa si intende per “Ottimizzazione SEO?”

Con “ottimizzazione SEO” si fa riferimento ad una serie di attività di marketing grazie alle quali è possibile migliorare la posizione delle pagine di un sito web all’interno dei risultati organici dei motori di ricerca.

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