Cosa è lo snippet nella SERP

Pubblicato il: 04 Marzo 2022
Scritto da: nino

In inglese, “snippet” significa letteralmente “ritaglio”, ma nell’ambito della SEO con questo termine intendiamo il frammento di testo che vediamo nella pagina dei risultati di un motore di ricerca, che mostrano un’anteprima di quello che si potrà vedere su quella pagina.

Ora che conosciamo una definizione base di questo elemento, possiamo già intuire che sia molto importante ottimizzarlo in modo che appaia tra i primi risultati di una ricerca. Si può dire infatti che lo snippet sia il biglietto da visita di una pagina web, che ne presenta il contenuto e deve fare in modo che l’utente scelga di visitare proprio quella pagina.

In questo articolo ti spiegherò, in qualità di SEO specialist Torino più nello specifico di cosa si compone uno snippet, e come fare per ottimizzarlo.

Da cosa è composto uno snippet?

Come abbiamo già detto, uno snippet è un box in cui possiamo vedere un titolo, un link e una breve descrizione di quello che troveremo nella pagina. Questi elementi, in linguaggio tecnico, si chiamano rispettivamente tag title, slug, e tag description o meta description, e sono semplicemente questi tre elementi a comporre uno snippet base.

Tuttavia, esistono diverse tipologie di snippet, come i rich snippet, che possono contenere anche elementi aggiuntivi opportunamente indicizzati in modo che appaiano all’interno del box dei risultati di una ricerca. Ad esempio, un rich snippet riguardante un film, oltre a riportare gli elementi base di uno snippet, avrà anche delle diciture su regista, genere, durata o data di uscita nelle sale.

I knowledge graph snippet sono ancora più complessi, perché al loro interno possono contenere anche degli elementi multimediali, come un’immagine, oltre ai soli elementi testuali. I rich answer snippet, invece, sono quei box che forniscono direttamente una risposta sintetica alla domanda effettuata nel motore di ricerca dall’utente, e per questo sono chiamati anche instant answer.

Un’altra categoria di snippet è rappresentata dai featured snippet, ovvero quelli che si trovano nella posizione zero, prima di qualsiasi altro risultato, e forniscono risposte quanto più dettagliate possibile alla richiesta dell’utente. Tuttavia, anche se può sembrare il contrario, questi featured snippet non influiscono sul posizionamento SEO degli altri, perché si tratta di box che il motore di ricerca decide arbitrariamente di mettere in posizione zero, effettuando una veloce ricerca tra tutte le pagine indicizzate per quell’argomento, e quindi non dipendono da come noi decidiamo di ottimizzare gli elementi del nostro snippet.

Come ottimizzare uno snippet

Per ottimizzare lo snippet relativo alla nostra pagina web che viene visualizzato come risultato su un motore di ricerca dobbiamo andare ad intervenire sugli elementi che lo compongono, quindi tag title, slug e meta description.

Il tag title, che non va confuso con il titolo della pagina, deve comunque contenere la parola chiave principale ed essere coerente con il contenuto che si andrà a leggere se si deciderà di visitare quel sito. Inoltre, il tag title deve essere convincente rimanendo però entro un certo numero di caratteri, che deve essere al massimo di 65/70.

La meta description, invece, permette di spiegare più nel dettaglio il contenuto della pagina, sebbene anche per questo elemento si debba rimanere entro un limite di caratteri, che sono circa dai 150 ai 160, spazi inclusi. Anche in questo caso, bisogna essere convincenti avendo a disposizione poche parole, ed essere il più precisi possibile riguardo al contenuto della pagina.

Il terzo elemento da ottimizzare per uno snippet è lo slug, ovvero la parte finale dell’URL. Generalmente, questo viene creato in automatico dal Content Management System che usiamo per creare le nostre pagine, ma in questo modo molto spesso ci troviamo davanti ad URL lunghi e difficili da leggere, che creano confusione riguardo al contenuto del testo. Quindi, la cosa migliore da fare è ottimizzarlo noi stessi, cercando di renderlo il più breve possibile, anche solo con la parola chiave principale, soprattutto se è già lungo il nome del dominio. Inoltre, l’URL non deve essere composto da lettere e numeri casuali, ma deve essere “parlante”, contribuire a far capire qual è il contenuto della pagina a cui riporta.

Perché ottimizzare gli snippet?

Ora che sappiamo come ottimizzare gli snippet, possiamo anche capire quale sia l’importanza di compiere questa operazione. Per l’ottimizzazione SEO di un sito web, contenuti interessanti, utili e che contengano parole chiave specifiche non bastano a migliorare il posizionamento, perché quello che l’utente vedrà non sarà direttamente questo contenuto, ma una sua breve presentazione: lo snippet.

Questa però non è la sola funzione dello snippet, che è anche in grado di fornire al motore di ricerca delle informazioni utili per indicizzare il sito e il suo contenuto, in modo da presentare per ogni ricerca effettuata dei risultati più pertinenti.

Ovviamente, per posizionarsi bene tra i risultati di un motore di ricerca non basta ottimizzare solo lo snippet, ma quest’operazione fa parte di uno dei processi per una corretta gestione SEO che nel loro insieme contribuiscono al raggiungimento dei risultati per la nostra pagina web.

La PNT Solutions ha oltre 15 anni di esperienza in Realizzazione Siti Web, SEO, E-commerce e Web  Marketing. Ti guideremo passo per passo nella digitalizzazione del tuo business.

Iscriviti ora alla mia newsletter per ricevere guide SEO esclusive e promozioni dedicate.


2024 © Tutti i Diritti Riservati PNT SOLUTIONS S.R.L. UNIPERSONALE PIAZZA PEYRON 13/D, TORINO - P.IVA 12402240019 REA TO - 1287428