Le migliori AI per il copy SEO

Pubblicato il: 30 Dicembre 2022
Scritto da: Gabriele Pantaleo

Uno degli argomenti che sta tenendo banco nel mondo del digital, e sicuramente continuerà a farlo nel 2023, è quello delle intelligenze artificiali, meglio conosciute con l’acronimo AI (Artificial Intelligence), che stanno rivoluzionando il modo di intendere il mondo del digitale, e in un certo senso anche di lavorarci. Tra i vari ambiti in cui la presenza delle AI ha una certa rilevanza c’è anche quello della SEO, e in questo caso si parla più nello specifico di software con i quali scrivere contenuti, che si tratti di blog, schede di prodotti o post per i social media.

In questo articolo, quindi, andremo a vedere quali sono alcuni dei migliori tool AI per la redazione di contenuti, per poi fare un focus sull’apporto effettivo che questi software possono avere su un lavoro di ottimizzazione SEO di contenuti testuali, affrontando argomenti come la qualità dei testi e la veridicità delle fonti da cui le AI attingono.

ChatGPT

Cominciamo il nostro elenco parlando di ChatGPT, senza dubbio l’AI che ha dominato il dibattito in merito negli ultimi tempi, pur essendo anche uno dei software più recenti, e che quindi ha ancora molte funzioni in fase di test, ma non solo: le funzioni disponibili al momento sono completamente gratuite. Basterà infatti registrare un account sulla piattaforma per poter iniziare immediatamente a scrivere contenuti testuali e codice, facendo affidamento su un’interfaccia davvero molto semplice da usare.

Dal punto di vista dell’utente, ChatGPT funziona proprio come una chat, in cui si può scrivere la propria domanda al bot e, nel giro di pochi secondi, ricevere una risposta, per poi dare un feedback sull’accuratezza e sulla qualità del testo, oppure resettare la chat se le risposte dell’AI vanno fuori argomento. Infatti, e ciò vale sia per ChatGPT che per tutti gli altri software che andremo a presentare in questo articolo, l’intelligenza artificiale può aiutare nella redazione di un testo, ma non ha la capacità di fare fact-checking, ed è possibile che vada off-topic rispetto a quanto ci si aspetta nel momento in cui si fornisce l’input. Per utilizzare al meglio ChatGPT per il copywriting SEO consiglio di spezzettare l'argomento su cui scrivere e fare brevi domande all'AI. Per questo ChatGPT funziona molto bene per scrivere le FAQ SEO.

Come abbiamo già detto, questo software di OpenAI è al momento gratuito, e grazie al feedback lasciato dagli utenti viene costantemente migliorato in termini di sicurezza, accessibilità e user experience, pur partendo già da un’ottima base, che può rendere la redazione di contenuti molto più veloce, anche se necessita sempre di un controllo non tanto per quanto riguarda la forma, ma per quanto riguarda la veridicità delle affermazioni generate dal bot. Possiamo quindi dire che si tratta di una piattaforma in divenire, per la quale ci sono delle aspettative davvero molto alte.

MelabrAIn

MelabrAIn è un software di scrittura di contenuti testuali tramite AI lanciato nell’estate del 2022 da Melascrivi, un content marketplace italiano che in dieci anni di attività ha assistito oltre 5000 aziende grazie alla collaborazione di oltre 50.000 specialisti freelance, il cui lavoro è andato a costituire il corpus di testi da cui MelabrAIn attinge per fornire vari servizi, tra cui

  • Scrittura di articoli
  • Riscrittura di testi
  • Descrizioni prodotto
  • Generatore di immagini
  • Creazione di contenuti per i social media
  • Scrittura di titoli e introduzioni

All’interno della piattaforma di scrittura, l’utente può anche intervenire direttamente sul testo generato dall’AI, che può essere più o meno approfondito e preciso in base alla qualità dell’input fornito e delle fonti a disposizione dai quali il bot estrae le informazioni. È poi possibile rigenerare dei contenuti già scritti, in modo da poterli usare in aree diverse del sito senza avere duplicati, ottenere delle descrizioni di prodotti inserendone le caratteristiche principali, fino a generare delle immagini da un input testuale, che restituirà un risultato tanto più preciso, quanto più precise sono le informazioni descrittive che l’utente va a fornire al generatore.

Va detto, però, che MelabrAIn genera essenzialmente articoli piuttosto brevi, e per avere una certa precisione nei contenuti riportati è necessario essere altrettanto precisi nel fornire l’input. In ogni caso, come vale anche per ChatGPT, di cui abbiamo parlato nel paragrafo precedente, rimane necessario un controllo umano sul testo generato, sia per migliorarne la forma, sia per verificare la correttezza dei contenuti.

MelabrAIn è disponibile con tre abbonamenti diversi rinnovati mensilmente, che si distinguono tra loro principalmente per la quantità di contenuti che possono essere realizzati. Con i piani Base e Pro, infatti, sarà possibile elaborare fino a 65 articoli e fino a 220 schede prodotto, quantità che aumentano nel pacchetto Business, che consente anche di caricare le schede con le specifiche del prodotto di cui MelabrAIn elaborerà la descrizione, e permette anche di delegare a freelance specializzati la fase di controllo del testo generato dall’intelligenza artificiale.

Jasper AI

Jasper AI è il software di scrittura di contenuti tramite intelligenza artificiale che nel tempo è riuscito a guadagnare le migliori recensioni da parte degli utenti che lo hanno provato, essenzialmente per i numerosi strumenti che mette a disposizione e per la qualità dei testi che riesce a generare. Un’altra delle caratteristiche più apprezzate di Jasper AI è il fatto che i suoi servizi siano disponibili in oltre 25 lingue, tra le quali possiamo trovare anche italiano, inglese, francese, tedesco e molte altre.

Jasper AI offre moltissimi template diversi, chiamati Recipes, che permettono di generare un testo in modo estremamente veloce, semplicemente scegliendo la tipologia del contenuto, come ad esempio post per i social media, blog, introduzioni per blog e articoli, descrizioni di prodotti, testi per ads, e molto altro. Per quanto riguarda nello specifico l’aspetto legato alla SEO, Jasper AI può essere integrato con Surfer SEO, di cui parleremo nel prossimo paragrafo, per poter unire la sua capacità di scrittura di testi con l’aiuto nell’ottimizzazione SEO offerto da quest’ultimo software.

Jasper AI è disponibile con una prova iniziale gratuita, per poi passare a uno dei due piani di abbonamento, che possiedono diverse funzionalità incluse nel prezzo e dipendono essenzialmente dal numero di parole che si intende scrivere ogni mese. Il primo pacchetto è il pacchetto Starter, il cui prezzo parte da 24$ al mese, e permette di creare contenuti brevi a partire da 20.000 parole al mese, con oltre 50 template a disposizione e un servizio di assistenza via e-mail. Il secondo è il pacchetto Boss Mode, con un costo a partire da 49$ al mese, che permette di creare contenuti long-form con un editor simile a quello di Google Docs per intervenire immediatamente sul testo generato, oltre ad avere integrazioni di strumenti SEO e di verifica del plagio, insieme all’assistenza tramite live chat.

Surfer SEO

Surfer SEO è un software che si occupa di check della scrittura di contenuti testuali in chiave seo, ma in questo caso viene data particolare rilevanza all’aspetto dell’ottimizzazione SEO dei contenuti, fornendo diversi tools che aiutano a comprendere l’intento di ricerca che sta dietro a determinate keyword, a trovare le keyword correlate a quelle principali, oltre a poter usare questo software anche per ricercare le parole chiave principali per cui posizionarsi.

Alcuni dei tools presenti su Surfer SEO, che, come abbiamo già detto, può essere integrato anche con Jasper AI, sono:

  • Content Planner, per utilizzare l’AI nella pianificazione dei contenuti da scrivere
  • Content Editor, per scrivere contenuti in autonomia o con l’aiuto dell’AI, e dove sono disponibili delle linee guida offerte direttamente dall’editor per velocizzare e migliorare il processo di scrittura
  • Audit, per migliorare i contenuti delle pagine già esistenti
  • Keyword Surfer, un’estensione per browser con la quale effettuare una ricerca delle keywords, avendo a disposizione i volumi di ricerca e altri dettagli relativi alle singole parole chiave
  • Keyword Finder, per trovare le parole chiave per le quali posizionarsi sui motori di ricerca

Surfer SEO è disponibile con tre piani diversi, Basic, Pro e Business. Il pacchetto Basic ha un prezzo di 49$ al mese, ed è adatto a chi non ha un grosso volume di pagine di cui occuparsi, e prevede 120 articoli all’anno con il Content Editor, il tool Audit per 240 pagine all’anno, e permette di effettuare ricerche avanzate per le keywords e l’ottimizzazione di al massimo due siti web. Il piano Pro ha invece un costo di 99$ al mese ed è pensato per le medie aziende che si trovano a gestire più siti web, e infatti l’ottimizzazione è prevista per massimo 5 portali. Oltre a questo, si potranno creare 360 articoli all’anno e ottimizzare 720 pagine già esistenti. Il piano Business, al prezzo di 199$ al mese, permette di ottimizzare fino a 10 siti web, oltre che di scrivere 840 articoli all’anno e ottimizzare 1680 pagine.

Grammarly

Grammarly è un software già noto per l’estensione di Google Chrome, che analizza la scrittura dell’utente in qualsiasi pagina a cui accede dal browser, sia che si tratti di blog, e-mail, o qualsiasi editor per la redazione di contenuti, evidenziando gli errori grammaticali e offrendone la correzione. Si tratta di un tool estremamente utile per velocizzare non tanto il processo di scrittura in sé, quanto piuttosto quello di revisione del contenuto, grazie alla correzione di errori grammaticali, di spelling o di punteggiatura.

Oltre all’estensione per Google Chrome, Grammarly può essere utilizzato anche come editor di contenuti long-form, grazie ad un tool in cui si può copiare un testo affinché l’AI lo scansioni e trovi tutti gli errori grammaticali.

I piani con cui è disponibile Grammarly sono tre, di cui uno gratuito, che offre tutte le funzioni base del software, come il controllo di grammatica, spelling e punteggiatura, oltre ad offrire suggerimenti sulla sintesi del testo e sul tone of voice. Il piano Premium ha un costo di 12$ al mese, e oltre alle funzioni base offre anche la riscrittura delle frasi, il suggerimento di parole, consigli sul tone of voice e la possibilità di inserire citazioni. Il piano Business, pensato per il lavoro in team, ha un costo di 12,50$ al mese, e permette di avere delle guide sullo stile e sul tone of voice dei brand su cui si sta lavorando, oltre alla possibilità di creare degli snippet, e avere a disposizione una piattaforma di analisi e statistiche sui contenuti creati.

Qual è il futuro delle AI nella SEO?

Oltre ai software che abbiamo elencato, ce ne sono anche molti altri di simili, che offrono la possibilità di scrivere contenuti in modo più veloce grazie all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, e molti integrano anche diversi strumenti utili all’ottimizzazione SEO dei contenuti stessi, e si tratta senza dubbio di strumenti che vanno a velocizzare anche di molto la produzione dei contenuti testuali e della loro ottimizzazione, ma per quanto possano essere avanzati, non sono ancora al livello del lavoro effettuato da un professionista umano.

Questo perché, come abbiamo già accennato nel corso di questo articolo, le AI non sono capaci di fare fact-checking, e quindi possono estrapolare informazioni anche da fonti non affidabili, ma restituendo un testo finale dove le informazioni errate vengono presentate anche in modo convincente. Tuttavia, se un sito pubblicasse un testo dove vengono fornite delle informazioni sbagliate, questo andrebbe ad incidere di molto sulla sua reputazione, e di conseguenza anche del suo posizionamento sui motori di ricerca.

Contenuti SEO con AI: si rischiano penalizzazioni?

Un’altra cosa che può penalizzare un sito web che pubblica testi scritti dalle AI senza revisionarli è la pubblicazione di contenuti copiati, anche se alcuni software nei loro piani di abbonamenti più avanzati hanno iniziato ad inserire anche dei software antiplagio, con cui controllare l’autenticità del contenuto creato. Tuttavia, per la maggior parte delle AI per la creazione di contenuti, questo tipo di controllo deve essere fatto da un umano, utilizzando un apposito software esterno.

Inoltre, i testi che vengono restituiti come output dalle AI sono scritti sostanzialmente “per i motori di ricerca”, quindi rispettando i parametri che il motore di ricerca valuta per il posizionamento del contenuto, ma dal punto di vista dell’utente spesso questi testi possono sembrare poco comprensibili, con i paragrafi mal collegati, semplicemente… scritti male. Proprio questo ci porta al ragionamento conclusivo di questo articolo, ossia che le AI non andranno a sostituire il lavoro di un copywriter.

Anche Google stesso ha affermato che l’intelligenza artificiale sia un valido alleato nell’ottimizzazione SEO dei contenuti testuali, ma appunto, si tratta solamente di un alleato, non di un sostituto di quanto hanno fatto finora gli umani, e che continueranno a fare anche nel prossimo futuro. Infatti, i testi generati dalle AI sono scritti secondo i parametri di valutazione dei motori di ricerca, e questo certamente aiuta al posizionamento del contenuto, ma sappiamo bene che i nostri testi devono essere scritti in primis per gli utenti, che devono trovare un testo che innanzitutto riporti informazioni corrette, le quali in secondo luogo devono essere riportate in modo chiaro, comprensibile e coinvolgente.

In conclusione, quindi, possiamo dire che la redazione e l’ottimizzazione dei contenuti testuali continueranno ad essere operazioni svolte da professionisti umani, che però possono velocizzare questi processi ed aumentare la loro produttività grazie all’impiego dell’intelligenza artificiale.

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